Raccogliamo di seguito le indicazioni principali rivolte sia ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra che ai diversi soggetti della nostra comunità (cittadini, associazioni…) che desiderano dare un contributo.
Le informazioni sono soggette ad aggiornamenti per il costante lavoro di coordinamento svolto in raccordo tra Prefettura, ASUR, Protezione Civile Regionale, ANCI Marche.
MODALITA’ DI INGRESSO E REGOLARIZZAZIONI
Preso atto dell’esito della riunione tenutasi dalla Prefettura di Ancona il 4 marzo u.s. con i Sindaci della Provincia, Protezione Civile Regionale, Questura, ASUR ed ANCI Marche si informa che è assolutamente necessario che le persone in fuga dall’Ucraina a causa della guerra presentino la dichiarazione di presenza sul territorio per ottenere l’autorizzazione alla permanenza sul territorio per 90 giorni, in attesa che si perfezioni la “protezione temporanea” al fine di consentire agli sfollati di godere di diritti armonizzati in tutta l'UE, quali il soggiorno, l'accesso al mercato del lavoro e agli alloggi, l'assistenza medica e l'accesso all'istruzione per i minori (applicazione della norma europea approvata dal Consiglio dell’Unione Europea con decisione UE 2022/382 del 4 marzo 2022).
A chi rivolgersi: Ufficio Immigrazione della Questura di Ancona aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 13. Per altri territori è possibile rivolgersi agli Uffici di Polizia presenti.
ASPETTI SANITARI
I soggetti provenienti dall’Ucraina che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, un test molecolare o antigenico per SARS-COV-2 entro 48 ore dall’ingresso. Le persone presenti negli elenchi dei profughi che hanno dichiarato la presenza sul territorio agli Uffici di Polizia e trasmessi all’ASUR dalla Prefettura, verranno contattate dal personale dei Distretti Sanitari per essere invitati ad effettuare il tampone. Per le persone non in grado di presentarsi al punto di esecuzione del tampone in autonomia (anche per il solo fatto di non essere in possesso di mezzo di trasporto) è prevista l’esecuzione del tampone a domicilio.
RACCOLTA BENI
Il Comune di Chiaravalle, mediante la Protezione Civile Comunale, promuove una raccolta di beni a favore dei profughi ucraini con le seguenti modalità: raccolta generi alimentari e di prima necessità presso le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa, in cui ogni cittadino potrà consegnare generi alimentari e di prima necessità negli appositi contenitori siti all’uscita.
Le associazioni locali che promuovono una autonoma raccolta potranno contattare la Protezione Civile Comunale per lo stoccaggio e la consegna dei beni.
RACCOLTA FONDI
I fondi raccolti saranno utilizzati per l’assistenza ed aiuti umanitari a favore dei profughi ucraini. Ogni cittadino può versare direttamente presso la Tesoreria Comunale - Monte dei Paschi di Siena agenzia di Chiaravalle corso Matteotti n.97, oppure mediante bonifico al seguente codice IBAN: IT 33 O 010303 7320 000001490895 Causale: Emergenza Ucraina
L'Amministrazione comunale